2022
Report
Open Access
SI-Lab annual research report 2021
Righi M., Leone G. R., Carboni A., Caudai C., Colantonio S., Kuruoglu E. E., Leporini B., Magrini M., Paradisi P., Pascali M. A., Pieri G., Reggiannini M., Salerno E., Scozzari A., Tonazzini A., Fusco G., Galesi G., Martinelli M., Pardini F., Tampucci M., Berti A., Bruno A., Buongiorno R., Carloni G., Conti F., Germanese D., Ignesti G., Matarese F., Omrani A., Pachetti E., Papini O., Benassi A., Bertini G., Coltelli P., Tarabella L., Straface S., Salvetti O., Moroni D.
The Signal & Images Laboratory is an interdisciplinary research group in computer vision, signal analysis, intelligent vision systems and multimedia data understanding. It is part of the Institute of Information Science and Technologies (ISTI) of the National Research Council of Italy (CNR). This report accounts for the research activities of the Signal and Images Laboratory of the Institute of Information Science and Technologies during the year 2021.Source: ISTI Annual reports, 2022
DOI: 10.32079/isti-ar-2022/003
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Righi M., Leone G. R., Carboni A., Caudai C., Colantonio S., Kuruoglu E. E., Leporini B., Magrini M., Paradisi P., Pascali M. A., Pieri G., Reggiannini M., Salerno E., Scozzari A., Tonazzini A., Fusco G., Galesi G., Martinelli M., Pardini F., Tampucci M., Berti A., Bruno A., Buongiorno R., Carloni G., Conti F., Germanese D., Ignesti G., Matarese F., Omrani A., Pachetti E., Papini O., Benassi A., Bertini G., Coltelli P., Tarabella L., Straface S., Salvetti O., Moroni D.
The Signal & Images Laboratory is an interdisciplinary research group in computer vision, signal analysis, intelligent vision systems and multimedia data understanding. It is part of the Institute of Information Science and Technologies (ISTI) of the National Research Council of Italy (CNR). This report accounts for the research activities of the Signal and Images Laboratory of the Institute of Information Science and Technologies during the year 2021.Source: ISTI Annual reports, 2022
DOI: 10.32079/isti-ar-2022/003
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2021
Book
Unknown
La stella di Deotisalvi
Tarabella L.
Deotisalvi è l'Architetto del secolo d'oro, il XII. Della sua vita non si sa niente. Forse veniva dall'Oriente. Forse era un frate. Di lui sono rimasti i suoi monumenti e, nelle parole di Silvano Burgalassi, i monumenti parlano di per sé ... perché ci sono. Questo è un racconto del tutto fantasioso sulla vita di Deotisalvi ispirato dalla geometria dei suoi monumenti. I monumenti della Piazza sono la mente e la vita artistica di Deotisalvi: una mente ed una vita spirituale e geometrica. E neanche matematica (caso mai aritmetica) ma geometrica.Perché la matematica come la pensiamo, la conosciamo e la utilizziamo ora all'epoca non esisteva. La geometria è nella Natura.La matematica è nella mente dell'uomo. La geometria è il collegamento tra l'uomo e la Natura.
Tarabella L.
Deotisalvi è l'Architetto del secolo d'oro, il XII. Della sua vita non si sa niente. Forse veniva dall'Oriente. Forse era un frate. Di lui sono rimasti i suoi monumenti e, nelle parole di Silvano Burgalassi, i monumenti parlano di per sé ... perché ci sono. Questo è un racconto del tutto fantasioso sulla vita di Deotisalvi ispirato dalla geometria dei suoi monumenti. I monumenti della Piazza sono la mente e la vita artistica di Deotisalvi: una mente ed una vita spirituale e geometrica. E neanche matematica (caso mai aritmetica) ma geometrica.Perché la matematica come la pensiamo, la conosciamo e la utilizziamo ora all'epoca non esisteva. La geometria è nella Natura.La matematica è nella mente dell'uomo. La geometria è il collegamento tra l'uomo e la Natura.
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2020
Other
Open Access
Un exhibit interattivo dimostratore del Sistema TAU2/TAUMUS
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
Il TAU2 consisteva di due parti distinte: una unità digitale e una unità analogica. L'unità digitale era collegata al sistema IBM 370/167 e tramite il software TAUMUS da cui riceveva in data-streaming, una sorta di midi-file ante-litteram, i dati utilizzati per alimentare pilotare l'unità analogica. La generazione del segnale audio era basata sulla sintesi additiva tramite oscillatori sinusoidali analogici: la polifonia era costituita da dodici voci, distribuite su tre uscite audio con quattro note e sette armoniche ciascuna, con possibilità di variare ogni 1/100 di secondo i valori di ampiezza e durata di tutti i parametri. Nell'occasione del 50esimo dell'Informatica a Pisa è stato realizzato un dimostratore in grado di simulare in modo interattivo una tipica sessione al terminale del TAU2.
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
Il TAU2 consisteva di due parti distinte: una unità digitale e una unità analogica. L'unità digitale era collegata al sistema IBM 370/167 e tramite il software TAUMUS da cui riceveva in data-streaming, una sorta di midi-file ante-litteram, i dati utilizzati per alimentare pilotare l'unità analogica. La generazione del segnale audio era basata sulla sintesi additiva tramite oscillatori sinusoidali analogici: la polifonia era costituita da dodici voci, distribuite su tre uscite audio con quattro note e sette armoniche ciascuna, con possibilità di variare ogni 1/100 di secondo i valori di ampiezza e durata di tutti i parametri. Nell'occasione del 50esimo dell'Informatica a Pisa è stato realizzato un dimostratore in grado di simulare in modo interattivo una tipica sessione al terminale del TAU2.
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2020
Software
Unknown
TAUmus-Workbench
Grossi P., Tarabella L., Bertini G., Magrini M., Montangero C., Bussi L.
TAUmus is the software controlling the real-time computer-music system TAU2-TAUMUS, developed in the 70's of the XX century at IEI and CNUCE in Pisa under the leadership of Maestro P. Grossi . Thanks to the SWHAP@Pisa project under the framework of the UNESCO initiative https://www.softwareheritage.org/ Software Heritage, the software has been carefully collected and organized together with original raw materials. The repository has a branch containing a small excerpt of the development history of the source code: some samples of session scripts that use the TAUmus commands to generate computer music on the audio-terminal TAU2 and a few IBM 360 FORTRAN files from the TAUmus command interpreter itself.
Grossi P., Tarabella L., Bertini G., Magrini M., Montangero C., Bussi L.
TAUmus is the software controlling the real-time computer-music system TAU2-TAUMUS, developed in the 70's of the XX century at IEI and CNUCE in Pisa under the leadership of Maestro P. Grossi . Thanks to the SWHAP@Pisa project under the framework of the UNESCO initiative https://www.softwareheritage.org/ Software Heritage, the software has been carefully collected and organized together with original raw materials. The repository has a branch containing a small excerpt of the development history of the source code: some samples of session scripts that use the TAUmus commands to generate computer music on the audio-terminal TAU2 and a few IBM 360 FORTRAN files from the TAUmus command interpreter itself.
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2019
Contribution to book
Open Access
L'informatica musicale a Pisa. L'esperienza di Pietro Grossi al CNUCE e all'IEI istituti del CNR
Tarabella L., Bertini G., Raffaelli C., Doni L.
In occasione dei cinquanta anni dall'istituzione a Pisa del primo curriculum italiano di studi in Informatica, l'ateneo celebra anche la nascita della computer music, giunta alla citta della torre grazie all'instancabile lavoro di sperimentazione di Pietro Grossi: un visionario che agli inizi degli anni Sessanta ha immaginato come gli elaboratori elettronici potessero creare musica, se opportunamente programmati. È lui a incoraggiare la fondazione della Divisione di Informatica Musicale al CNUCE (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico), e ancora a lui e al suo gruppo di lavoro si deve la costruzione del TAU2 (1975), sistema di sintesi del suono prodotto all'IEI (Istituto di Elaborazione dell'Informazione). La ricostruzione del lavoro svolto dal maestro si deve ad alcuni suoi collaboratori del periodo al CNR, Leonello Tarabella e Graziano Bertini. Hanno contribuito alla stesura Carlo Raffaelli e Luca Doni, cultori delle esperienze musicali pisane. Hanno fornito preziose testimonianze i compositori Roberto Cacciapaglia e Alfonso Belfiore e il gallerista Delio Gennai. Ne esce un ritratto a tutto tondo dell'artista, e delle innovazioni portate avanti nei suoi anni pisani. Con il TAU2 i brani musicali si potevano memorizzare, comporre, rielaborare ed eseguire in tempo reale. Spotify era ancora lontano, ma con i suoni Grossi e i suoi collaboratori riuscivano già a muoversi nel futuro.Source: Pisa: Pisa University Press, 2019
Tarabella L., Bertini G., Raffaelli C., Doni L.
In occasione dei cinquanta anni dall'istituzione a Pisa del primo curriculum italiano di studi in Informatica, l'ateneo celebra anche la nascita della computer music, giunta alla citta della torre grazie all'instancabile lavoro di sperimentazione di Pietro Grossi: un visionario che agli inizi degli anni Sessanta ha immaginato come gli elaboratori elettronici potessero creare musica, se opportunamente programmati. È lui a incoraggiare la fondazione della Divisione di Informatica Musicale al CNUCE (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico), e ancora a lui e al suo gruppo di lavoro si deve la costruzione del TAU2 (1975), sistema di sintesi del suono prodotto all'IEI (Istituto di Elaborazione dell'Informazione). La ricostruzione del lavoro svolto dal maestro si deve ad alcuni suoi collaboratori del periodo al CNR, Leonello Tarabella e Graziano Bertini. Hanno contribuito alla stesura Carlo Raffaelli e Luca Doni, cultori delle esperienze musicali pisane. Hanno fornito preziose testimonianze i compositori Roberto Cacciapaglia e Alfonso Belfiore e il gallerista Delio Gennai. Ne esce un ritratto a tutto tondo dell'artista, e delle innovazioni portate avanti nei suoi anni pisani. Con il TAU2 i brani musicali si potevano memorizzare, comporre, rielaborare ed eseguire in tempo reale. Spotify era ancora lontano, ma con i suoni Grossi e i suoi collaboratori riuscivano già a muoversi nel futuro.Source: Pisa: Pisa University Press, 2019
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2019
Contribution to book
Open Access
In una sera di primavera del 1970...
Tarabella L.
Abstract non disponibileSource: L'informatica musicale a Pisa. L'esperienza di Pietro Grossi al CNUCE e all'IEI istituti del CNR, edited by Tarabella L.; Bertini G.; Raffaelli C.; Doni L., pp. 7–16, 2019
Tarabella L.
Abstract non disponibileSource: L'informatica musicale a Pisa. L'esperienza di Pietro Grossi al CNUCE e all'IEI istituti del CNR, edited by Tarabella L.; Bertini G.; Raffaelli C.; Doni L., pp. 7–16, 2019
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2019
Contribution to book
Open Access
La testimonianza dell'allievo
Tarabella L.
Abstract non disponibileSource: L'Informatica musicalea Pisa. L'esperienza di Pietro Grossi al CNUCE e all'IEI istituti del CNR, edited by Tarabella L.; Bertini G.; Raffaelli C.; Doni L., pp. 25–32, 2019
Tarabella L.
Abstract non disponibileSource: L'Informatica musicalea Pisa. L'esperienza di Pietro Grossi al CNUCE e all'IEI istituti del CNR, edited by Tarabella L.; Bertini G.; Raffaelli C.; Doni L., pp. 25–32, 2019
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2016
Contribution to conference
Open Access
Problematiche relative ad emissioni sonore di sorgenti musicali : alcuni casi di criticità
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
For risks prevention caused by high noise exposure levels it has give off over time various laws regarding industry machinery and beyond. Appropriate rules also target the music industry: in fact, although musical sounds are agreable and different from the noise, in many cases are characterized by high volume levels, and can produce hearing damage to operators and audience. In our contribution we pay attention to certain situations and type of musical sources that can be dangerous.Source: 2° Seminario Acustica e Industria. Certificazione acustica dei prodotti industriali, Ferrara, Italia, 11 febbraio 2016
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
For risks prevention caused by high noise exposure levels it has give off over time various laws regarding industry machinery and beyond. Appropriate rules also target the music industry: in fact, although musical sounds are agreable and different from the noise, in many cases are characterized by high volume levels, and can produce hearing damage to operators and audience. In our contribution we pay attention to certain situations and type of musical sources that can be dangerous.Source: 2° Seminario Acustica e Industria. Certificazione acustica dei prodotti industriali, Ferrara, Italia, 11 febbraio 2016
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2016
Other
Open Access
Corso di Elementi di Acustica e metodologie di sintesi del suono digitale
Tarabella L.
Elements of Computer Music Technology are given in plain format for students of music who have not a precise background in mathematics, acoustics and computer science. However the very basic ideas concerning the topic are given to allow the students to tackle their music compositional activity with the proper awareness in the terminology and on practical tools available on personal computers.
Tarabella L.
Elements of Computer Music Technology are given in plain format for students of music who have not a precise background in mathematics, acoustics and computer science. However the very basic ideas concerning the topic are given to allow the students to tackle their music compositional activity with the proper awareness in the terminology and on practical tools available on personal computers.
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2015
Conference article
Open Access
Esperienze di sonificazione nella computer music e nella riabilitazione all'ISTI -CNR
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
SONIFICATION EXPERIENCES IN COMPUTER MUSIC AND IN REHABILITATION AT ISTI-CNR 1. Introduction. Sonification consists of nonverbal sounds generation as a function of different data types, useful to interpret certain data properties. This paper outlines the main sonification elements and several typical applications. At the ISTI-CNR Signals&Images Lab (SILab) various special gesture sonification mechanisms have been implemented as part of the electronics live music. In particular Leonello Tarabella proposed the idea of sounds generation, starting from the gestures of the musicians, thus enriching the music performance by adding a visual dimension. The developed systems are mainly based on infrared sensors technology and real-time signals analysis acquired by video camera. Although in most projects the type of generated sounds is almost exclusively musical, the techniques used and skills acquired have allowed the development of more relevant systems in the field of sonification. In fact, by changing the sounds, the subject's movements and the processing strategies, these systems have also been used in the context of rehabilitative medicine. In particular regarding auditory feedback of the movement has allowed to create interactive environments for the treatment of behavioral disorders, in which the interaction with the environment is compromised. In the following we will first describe some of the general issues involved in the sonification field, provide a brief description of the developed systems, and finally offer some remarks on the "mapping" paradigm.Source: 42° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Acustica, Firenze, Italia, 16-17 luglio 2015
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
SONIFICATION EXPERIENCES IN COMPUTER MUSIC AND IN REHABILITATION AT ISTI-CNR 1. Introduction. Sonification consists of nonverbal sounds generation as a function of different data types, useful to interpret certain data properties. This paper outlines the main sonification elements and several typical applications. At the ISTI-CNR Signals&Images Lab (SILab) various special gesture sonification mechanisms have been implemented as part of the electronics live music. In particular Leonello Tarabella proposed the idea of sounds generation, starting from the gestures of the musicians, thus enriching the music performance by adding a visual dimension. The developed systems are mainly based on infrared sensors technology and real-time signals analysis acquired by video camera. Although in most projects the type of generated sounds is almost exclusively musical, the techniques used and skills acquired have allowed the development of more relevant systems in the field of sonification. In fact, by changing the sounds, the subject's movements and the processing strategies, these systems have also been used in the context of rehabilitative medicine. In particular regarding auditory feedback of the movement has allowed to create interactive environments for the treatment of behavioral disorders, in which the interaction with the environment is compromised. In the following we will first describe some of the general issues involved in the sonification field, provide a brief description of the developed systems, and finally offer some remarks on the "mapping" paradigm.Source: 42° Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Acustica, Firenze, Italia, 16-17 luglio 2015
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2014
Book
Unknown
Musica informatica : filosofia, storia e tecnologia della computer music
Tarabella L.
Questo volume è una guida approfondita allo studio dell'informatica musicale dove i princìpi di acustica, gli strumenti matematici e le metodologie informatiche che stanno alla base delle diverse teorie e realizzazioni sono presentati con semplicità ed accuratezza, ricorrendo ad analogie tratte dall'esperienza quotidiana. Con ricchezza di illustrazioni e grafici, il testo integra aspetti tecnici, osservazioni filosofiche e riferimenti storici ai personaggi che hanno contribuito all'evoluzione dell'informatica musicale nel corso dell'ultimo mezzo secolo. Uno strumento indispensabile per gli studenti dei Conservatori di musica e dei Licei musicali per la completezza delle tematiche trattate. La traccia di un percorso didattico per i docenti di musica elettronica. Una lettura stimolante per il musicista professionista che intende avvicinarsi all'affascinante mondo della computer music. Leonello Tarabella informatico e musicista, è stato allievo di Pietro Grossi (pioniere dell'informatica musicale in Italia) presso il CNUCE/C.N.R. di Pisa e si è specializzato sulla tecnologia della computer music all'EMS-MIT di Boston e al CCRMA della Stanford University. Docente di informatica musicale presso l'Università di Pisa, nella sua attività di ricerca - che conduce presso l'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione dell'Area della Ricerca C.N.R. di Pisa - ha sviluppato linguaggi per la composizione musicale algoritmica e sistemi di riconoscimento gestuale real-time con i quali compone ed esegue in live performance la sua musica elettro-acustica.Source: Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore, 2014
Tarabella L.
Questo volume è una guida approfondita allo studio dell'informatica musicale dove i princìpi di acustica, gli strumenti matematici e le metodologie informatiche che stanno alla base delle diverse teorie e realizzazioni sono presentati con semplicità ed accuratezza, ricorrendo ad analogie tratte dall'esperienza quotidiana. Con ricchezza di illustrazioni e grafici, il testo integra aspetti tecnici, osservazioni filosofiche e riferimenti storici ai personaggi che hanno contribuito all'evoluzione dell'informatica musicale nel corso dell'ultimo mezzo secolo. Uno strumento indispensabile per gli studenti dei Conservatori di musica e dei Licei musicali per la completezza delle tematiche trattate. La traccia di un percorso didattico per i docenti di musica elettronica. Una lettura stimolante per il musicista professionista che intende avvicinarsi all'affascinante mondo della computer music. Leonello Tarabella informatico e musicista, è stato allievo di Pietro Grossi (pioniere dell'informatica musicale in Italia) presso il CNUCE/C.N.R. di Pisa e si è specializzato sulla tecnologia della computer music all'EMS-MIT di Boston e al CCRMA della Stanford University. Docente di informatica musicale presso l'Università di Pisa, nella sua attività di ricerca - che conduce presso l'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione dell'Area della Ricerca C.N.R. di Pisa - ha sviluppato linguaggi per la composizione musicale algoritmica e sistemi di riconoscimento gestuale real-time con i quali compone ed esegue in live performance la sua musica elettro-acustica.Source: Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore, 2014
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2013
Other
Unknown
Filosofia, Storia e Tecnologia della Musica Informatica - Computer Music
Tarabella L.
Bozza preparatoria del libro Musica informatica : filosofia, storia e tecnologia della computer music
Tarabella L.
Bozza preparatoria del libro Musica informatica : filosofia, storia e tecnologia della computer music
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2013
Conference article
Unknown
Il CNR dopo la CEP
Montani C., Andronico P., Raviolo C., Bozzi A., Codenotti B., Meghini C., Sommani M., Tarabella L., Scopigno R., Baraglia R., Perego R.
A short history of some of the ICT issues developed in the Institutes of CNR in Pisa since the 60s and that, in the opinion of the authors, had its roots in the CEP (Pisa Electronic Computer).Source: La CEP prima della CEP: storia dell'informatica. Atti, pp. 41–66, Pisa, Italy, 11-12 novembre 2011
Montani C., Andronico P., Raviolo C., Bozzi A., Codenotti B., Meghini C., Sommani M., Tarabella L., Scopigno R., Baraglia R., Perego R.
A short history of some of the ICT issues developed in the Institutes of CNR in Pisa since the 60s and that, in the opinion of the authors, had its roots in the CEP (Pisa Electronic Computer).Source: La CEP prima della CEP: storia dell'informatica. Atti, pp. 41–66, Pisa, Italy, 11-12 novembre 2011
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2013
Contribution to book
Unknown
Il CNR dopo la CEP
Claudio Montani, Patrizia Andronico, Claudia Raviolo, Andrea Bozzi, Bruno Codenotti, Carlo Meghini, Marco Sommani, Leonello Tarabella, Roberto Scopigno, Ranieri Baraglia, Raffaele Perego
Una breve [e parziale] storia di alcune tematiche ICT di successo che si sono sviluppate negli Istituti CNR di Pisa a partire dagli anni '60 e che, a giudizio degli autori, rappresentano a buon diritto rami importanti di quell'albero rigoglioso che ha avuto le sue radici nella CEP.Source: La CEP prima della CEP: storia dell'informatica. Divulgazione scientifica e didattica sperimentale. Atti del Convegno, Pisa 11-12 novembre 2011. Pisa: Pisa University Press, 2013
Claudio Montani, Patrizia Andronico, Claudia Raviolo, Andrea Bozzi, Bruno Codenotti, Carlo Meghini, Marco Sommani, Leonello Tarabella, Roberto Scopigno, Ranieri Baraglia, Raffaele Perego
Una breve [e parziale] storia di alcune tematiche ICT di successo che si sono sviluppate negli Istituti CNR di Pisa a partire dagli anni '60 e che, a giudizio degli autori, rappresentano a buon diritto rami importanti di quell'albero rigoglioso che ha avuto le sue radici nella CEP.Source: La CEP prima della CEP: storia dell'informatica. Divulgazione scientifica e didattica sperimentale. Atti del Convegno, Pisa 11-12 novembre 2011. Pisa: Pisa University Press, 2013
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2011
Other
Unknown
Collisions
Tarabella L.
Collisions is a music project born in 2010 from the meeting of two opposite sound sources: the digital technology of Leonello Tarabella and the organic drumming of Alessandro Baris. The result is a musical dialogue of structure and improvisation, jazz and rock, ambient and contemporary, yet with it's own artistic identity led by Tarabella's interactive performance of using his bare hands to manipulate a unique sound technology developed in his computer music research.
Tarabella L.
Collisions is a music project born in 2010 from the meeting of two opposite sound sources: the digital technology of Leonello Tarabella and the organic drumming of Alessandro Baris. The result is a musical dialogue of structure and improvisation, jazz and rock, ambient and contemporary, yet with it's own artistic identity led by Tarabella's interactive performance of using his bare hands to manipulate a unique sound technology developed in his computer music research.
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2010
Contribution to book
Unknown
conTatto: an interactive system for active musicoteraphy of the autistic spectrum disorder and psycho-Motorial rehabilitation
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
In the context of Contatto project, commissioned by MousikEssere, the Signal and Images Lab of ISTI-CNR developed a system for active music-therapy to be used with young subjects affected by autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running an original software. During the therapy sessions the patient freely moves his body inside an empty room. The software, using special algorithms, can extrapolate features from the human figure, such as spatial position, arms and legs angles etc. Using the software GUI the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, following the therapy schema. The system latency is very low thanks to the use of Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help to improve the contact with reality in young autistic subjects. With some little variations, and the use of additional sensors, the system can be successfully used for other diseases, such as alzheimer. Key words: gesture recognition, musico-therapy, autism spectrum disorderSource: DSP Application Day 2009, edited by Mario Malcangi, pp. 37–43. Milano: CLUP, 2010
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
In the context of Contatto project, commissioned by MousikEssere, the Signal and Images Lab of ISTI-CNR developed a system for active music-therapy to be used with young subjects affected by autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running an original software. During the therapy sessions the patient freely moves his body inside an empty room. The software, using special algorithms, can extrapolate features from the human figure, such as spatial position, arms and legs angles etc. Using the software GUI the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, following the therapy schema. The system latency is very low thanks to the use of Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help to improve the contact with reality in young autistic subjects. With some little variations, and the use of additional sensors, the system can be successfully used for other diseases, such as alzheimer. Key words: gesture recognition, musico-therapy, autism spectrum disorderSource: DSP Application Day 2009, edited by Mario Malcangi, pp. 37–43. Milano: CLUP, 2010
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2010
Other
Unknown
CONTATTO
Magrini M., Tarabella L., Salvetti O.
In the context of Contatto project, the Signal and Images Lab of ISTI-CNR developed a system for active musicotherapy to be used with young subjects affected by autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running an original software. During the therapy sessions the patient freely moves his body inside an empty room. The software, using special algorithms, can extrapolate features from the human figure, such us spatial position, arms and legs angles etc. Using the software GUI the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, following the therapy schema. The system latency is very low thanks to the use of Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help to improve the contact with reality in young autistic subjects. With some little variations, and the use of additional sensors, the system can be successfully used for other diseases, such us Alzheimer.
Magrini M., Tarabella L., Salvetti O.
In the context of Contatto project, the Signal and Images Lab of ISTI-CNR developed a system for active musicotherapy to be used with young subjects affected by autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running an original software. During the therapy sessions the patient freely moves his body inside an empty room. The software, using special algorithms, can extrapolate features from the human figure, such us spatial position, arms and legs angles etc. Using the software GUI the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, following the therapy schema. The system latency is very low thanks to the use of Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help to improve the contact with reality in young autistic subjects. With some little variations, and the use of additional sensors, the system can be successfully used for other diseases, such us Alzheimer.
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2009
Contribution to conference
Restricted
Contatto: an interactive music-therapy system for autistic spectrum disorder and psychomotor disability
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
In the context of Contatto project, commissioned by MousikEssere, the ISTI-CNR Signal and Images Lab developed an active music-therapy system for young patients with autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running custom software. During the therapy sessions, the patient moves his body freely inside an empty room. The software uses special algorithms to extrapolate features from the human figure, such us spatial position, arm and leg angles, and so forth. Via a graphic user interface, the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, according to the therapy schema. The system has very low latency thanks to Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help improve young autistic patients' contact with reality. With a few minor variations and the use of additional sensors, the system could also treat other diseases, such as Alzheimer's.Source: DSP Application Day 2009 e-Conference & Webinar, Milano, 21 settembre 2009
Magrini M., Tarabella L., Bertini G.
In the context of Contatto project, commissioned by MousikEssere, the ISTI-CNR Signal and Images Lab developed an active music-therapy system for young patients with autism spectrum disorders (ASD). The system uses a video camera, a FireWire digitalization board, and a Macintosh computer running custom software. During the therapy sessions, the patient moves his body freely inside an empty room. The software uses special algorithms to extrapolate features from the human figure, such us spatial position, arm and leg angles, and so forth. Via a graphic user interface, the medical operator can link these features to sounds synthesized in real time, according to the therapy schema. The system has very low latency thanks to Mac OS X native libraries (CoreImage, CoreAudio). The resulting augmented interaction with the environment could help improve young autistic patients' contact with reality. With a few minor variations and the use of additional sensors, the system could also treat other diseases, such as Alzheimer's.Source: DSP Application Day 2009 e-Conference & Webinar, Milano, 21 settembre 2009
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| CNR ExploRA
2007
Contribution to book
Unknown
MODEM, Music Open Distance Exchange Model - Progetto Leonardo
Tarabella L., Magrini M.
No abstract avaibleSource: M.O.D.E.M. music open distance exchange model - progetto Leonardo da Vinci, edited by Federico Ballanti; Gemma Fiocchetta, pp. 153–156. Roma: Anicia, 2007
Tarabella L., Magrini M.
No abstract avaibleSource: M.O.D.E.M. music open distance exchange model - progetto Leonardo da Vinci, edited by Federico Ballanti; Gemma Fiocchetta, pp. 153–156. Roma: Anicia, 2007
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2006
Journal article
Unknown
An interactive musical exhibit based on infrared sensor
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
This paper deals with the description of the design of an exhibit for controlling real-time audio synthesis with a wireless, IR-based interface. Researching new way for playing and real-time controlling electronic music is today's hot topic in the computer music field. In this specific project the goal is to obtain an enjoyable exhibit playability together with robustness and reliability, in order to constantly operate with young users (children too) and, more in general, non expert people. Our effort has been focused to carefully design the hardware/software project, in a way that the final user will interact only with non critical parts of the system.Source: Lecture notes in computer science 3902 (2006): 92–100.
Bertini G., Magrini M., Tarabella L.
This paper deals with the description of the design of an exhibit for controlling real-time audio synthesis with a wireless, IR-based interface. Researching new way for playing and real-time controlling electronic music is today's hot topic in the computer music field. In this specific project the goal is to obtain an enjoyable exhibit playability together with robustness and reliability, in order to constantly operate with young users (children too) and, more in general, non expert people. Our effort has been focused to carefully design the hardware/software project, in a way that the final user will interact only with non critical parts of the system.Source: Lecture notes in computer science 3902 (2006): 92–100.
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